Breve Sommario
Questo video è una discussione sul tema della democrazia in crisi, in particolare come lo smartphone influenzi la democrazia. Il video presenta due esperti, Juan Carlos De Martin e Luca De Biase, che discutono le criticità e le potenzialità dello smartphone. De Martin sottolinea l'opacità dello smartphone e la sua capacità di raccogliere dati personali, mentre De Biase analizza come lo smartphone influenzi la memoria, la comunicazione e l'elaborazione delle informazioni. Entrambi gli esperti concordano che la tecnologia è intrinsecamente politica e che è necessario un dibattito pubblico più ampio su questi temi.
- Lo smartphone è una tecnologia potente e pervasiva che ha un impatto significativo sulla democrazia.
- È necessario un dibattito pubblico più ampio sulla tecnologia e la sua influenza sulla società.
- La formazione digitale è fondamentale per affrontare le sfide della contemporaneità.
Lo Smartphone: Una Tecnologia Straordinariamente Utile Ma Anche Straordinariamente Infedele
Il professor De Martin inizia la discussione presentando il suo libro "Contro lo smartphone: Necessità di controllo e diritti". Sottolinea che lo smartphone, pur essendo una tecnologia straordinariamente utile, è anche straordinariamente infedele. Spiega che lo smartphone è una macchina opaca, che raccoglie dati personali in modo costante e senza che gli utenti ne siano consapevoli. De Martin evidenzia che i sensori dello smartphone sono sempre attivi e che i dati raccolti vengono inviati a diversi attori, creando un mercato secondario di vendita di dati personali.
Lo Smartphone Come Parte Dell'Anatomia Umana: Un'Analisi Critica
Luca De Biase, saggista e giornalista, concorda con De Martin sull'opacità dello smartphone. Cita una sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti che definisce lo smartphone come parte dell'anatomia umana, sottolineando come questa tecnologia estenda le capacità del cervello in termini di conoscenza, governo e comunicazione. De Biase analizza come lo smartphone influenzi la memoria, rendendo gli utenti meno preoccupati di ricordare i fatti e più preoccupati di trovare le informazioni. Questo, secondo De Biase, porta a un'unificazione in un eterno presente di tutte le cose, impedendo agli utenti di distinguere tra eventi storici e contemporanei.
Tecnologia e Democrazia: Un Rapporto Complesso
De Martin ribadisce che la tecnologia della comunicazione è sempre stata politicamente sensibile, poiché il controllo della comunicazione è sempre stato un obiettivo politico. Cita esempi storici di controllo della comunicazione, dalla sorveglianza della corrispondenza postale all'introduzione della radio. De Martin sottolinea che lo smartphone, come schermo portatile, ha un impatto significativo sull'opinione pubblica, influenzando ciò che pensiamo e come vediamo i problemi.
Formazione Digitale e Democrazia: La Necessità di Pensare al Futuro
De Biase si concentra sul tema della formazione digitale, sottolineando l'importanza delle soft skills per orientarsi nella complessità della contemporaneità digitale. De Biase sostiene che la formazione digitale non dovrebbe limitarsi all'alfabetizzazione digitale, ma dovrebbe includere il pensiero critico, l'empatia e l'analisi di fenomeni complessi. De Biase collega la formazione digitale alla democrazia, sostenendo che la formazione è fondamentale per affrontare le sfide della democrazia in un'epoca di tecnologie digitali.
Il Dibattito Pubblico sulla Tecnologia: Un'Opportunità Per la Democrazia
De Martin sottolinea l'importanza di un dibattito pubblico più ampio sulla tecnologia e la sua influenza sulla società. De Martin sostiene che la politica dovrebbe interessarsi della tecnologia, poiché è uno dei grandi determinanti dell'evoluzione dell'umanità. De Martin evidenzia che la tecnologia è prodotta dagli esseri umani e quindi dovrebbe essere pensata anche con categorie politiche.
La Politica della Tecnologia: Un Confronto Tra Stati Uniti, Cina e Europa
De Biase analizza la politica della tecnologia in diversi contesti, confrontando gli Stati Uniti, la Cina e l'Europa. De Biase sostiene che gli Stati Uniti sono centrati sulla libertà di transazione e di espressione, mentre la Cina ha un modello di sviluppo basato sul controllo e sulla regolamentazione. De Biase evidenzia che l'Europa si trova in una posizione intermedia, cercando di trovare un equilibrio tra libertà e regolamentazione.
L'Euro Digitale: Un'Opportunità per il Decentramento del Potere
De Martin conclude la discussione parlando dell'Euro digitale, un'iniziativa della Commissione Europea che potrebbe portare a un decentramento del potere nel digitale. De Martin sostiene che l'Euro digitale potrebbe diventare un deposito non solo di dati monetari, ma anche di dati personali, facilitando il processo di decentramento del potere.
Conclusione: La Necessità di un Dibattito Pubblico Più Ampio
Il direttore di Pandora rivista, Giacomo Bottos, conclude la discussione ringraziando gli ospiti e sottolineando l'importanza di un dibattito pubblico più ampio sulla tecnologia e la sua influenza sulla società. Bottos annuncia una collaborazione tra Pandora rivista e la Biennale Tecnologia, un'iniziativa del Politecnico di Torino che promuove il dibattito pubblico sulla tecnologia e l'umanità.
