Breve Sommario
In questa live, Filippo e Tiziano confrontano oro e Bitcoin come asset, riprendendo una discussione fatta 4 anni prima e aggiornandola con i cambiamenti del mercato, come l'introduzione degli ETF su Bitcoin. Analizzano diverse caratteristiche, tra cui tangibilità, scarsità, utilizzo come moneta, manipolazione del prezzo, valore intrinseco e regime fiscale, assegnando punteggi in diverse categorie e coinvolgendo il pubblico in chat.
- Bitcoin vince in categorie come scarsità, trasferibilità e costi di custodia.
- L'oro prevale per track record storico, liquidità e regime fiscale favorevole in Italia.
- Alcune categorie, come tangibilità e valore intrinseco, risultano più soggettive e oggetto di dibattito.
Introduzione e Obiettivi della Live
Filippo e Tiziano riprendono una live di 4 anni fa per confrontare oro e Bitcoin, tenendo conto dei cambiamenti avvenuti nel mercato, come l'introduzione degli ETF su Bitcoin e l'adozione di Bitcoin da parte di alcune aziende. L'obiettivo è analizzare le differenze tra i due asset e assegnare dei punteggi in diverse categorie, coinvolgendo anche il pubblico in chat.
Cos'è l'Oro?
L'oro è un elemento chimico con numero atomico 79, non riproducibile in laboratorio ma contraffabile. Il suo codice valuta è XAU ed è considerato la "moneta degli dei" perché presente in natura. È utilizzato in vari settori, tra cui gioielleria ed elettronica, ed è stato usato come moneta fin dall'antichità. A differenza di Bitcoin, il possesso di oro è stato reso illegale per i privati in America dal 1933 al 1975. Si stima che il 45% dell'oro sia utilizzato in gioielleria, il 22% in lingotti e monete, il 17,7% detenuto da banche centrali e il 15% per usi industriali.
Utilizzo dell'Oro e Bitcoin nel Mondo Reale
L'oro ha più utilizzi nel mondo reale rispetto a Bitcoin, anche se si può discutere quale sia l'utilizzo più nobile. Filippo precisa di non essersi convertito all'oro, ma lo considera un asset interessante, soprattutto in questo periodo. Tiziano sottolinea che, a livello di utilizzo, solo una parte dell'oro ha un impiego più sensato rispetto a Bitcoin, considerando che gran parte è destinata a gioielleria e riserve delle banche centrali. L'uso industriale, invece, rappresenta un effettivo valore aggiunto per l'oro.
Tangibilità vs. Intangibilità
L'oro è tangibile, mentre Bitcoin è intangibile. Tiziano sostiene che in un'epoca digitale, l'intangibilità non è necessariamente un limite, citando l'esempio dello streaming rispetto ai supporti fisici come Blu-ray. Filippo concorda, sottolineando che la tangibilità può comportare difficoltà nello smobilizzo e nel trasferimento. Entrambi assegnano il punto a Bitcoin per l'intangibilità, ritenendola un vantaggio nel mondo attuale, anche se in caso di apocalisse, la tangibilità dell'oro potrebbe essere preferibile.
Scarsità e Supply
La supply di Bitcoin è certa e scarsa, mentre quella dell'oro è stimata e non precisa. Si stima che ci siano 216.000 tonnellate di oro sopra la superficie terrestre, ma non si conosce la quantità presente nel sottosuolo o in altri pianeti. Tiziano evidenzia che la scarsità matematica di Bitcoin è un vantaggio, ma Filippo ricorda che i 21 milioni di Bitcoin sono garantiti solo finché il protocollo rimane invariato. Potrebbe verificarsi un hard fork che aumenti la supply. Nonostante ciò, entrambi assegnano il punto a Bitcoin per la sua scarsità definita.
Stock to Flow
Bitcoin ha uno stock to flow di circa 115, superiore a quello dell'oro (62). Questo significa che, al ritmo attuale di estrazione, servirebbero 115 anni per generare la quantità di Bitcoin già in circolazione. Più alto è questo numero, meglio è a livello previsionale di prezzo. Tiziano sottolinea che l'oro ha un'offerta elastica, cioè la quantità estratta aumenta con il prezzo, mentre Bitcoin ha un'offerta inelastica, fissa a 3.125 monete ogni blocco fino al 2028. Bitcoin vince in questa categoria.
Asset Non Produttivi
Sia l'oro che Bitcoin sono asset non produttivi, in quanto non generano reddito passivo come azioni o obbligazioni. Non essendoci un vincitore in questa categoria, viene assegnata parità.
Utilizzo Come Moneta
Nel mondo attuale, Bitcoin è più adatto come moneta rispetto all'oro, data la sua natura digitale e la facilità di trasferimento. Anche se l'oro è meno volatile, è inutilizzabile per i pagamenti quotidiani. Filippo ricorda che è più facile pagare un caffè con Bitcoin, anche tramite intermediari come exchange o Revolut, che con l'oro. Tiziano aggiunge che l'oro conserva solo la funzione di riserva di valore, ma non è più un mezzo di scambio o unità di conto. Bitcoin vince in questa categoria.
Contraffazione
Bitcoin è difficilmente contraffabile, mentre l'oro è soggetto a contraffazione, ad esempio sostituendo parte del metallo con tungsteno. È più facile ingannare una persona con l'oro che con Bitcoin, perché è più semplice verificare l'autenticità di Bitcoin tramite un wallet ufficiale. Per l'oro, invece, servono strumenti specifici come spettrometri o saggiature. Bitcoin vince in questa categoria.
Manipolazione del Prezzo e Volatilità
La volatilità è maggiore su Bitcoin, anche se si è ridotta rispetto a 4 anni fa. La manipolazione del prezzo è presente su entrambi gli asset, ma alcuni sostengono che l'oro sia più manipolato di Bitcoin. Tiziano spiega che la volatilità è necessaria per una riserva di valore, altrimenti sarebbe come una stablecoin. Negli ultimi mesi, l'oro è stato più volatile di Bitcoin in termini di crescita percentuale. Filippo ritiene che, dal punto di vista del rischio, l'oro sia attualmente più stabile. L'oro vince in questa categoria.
Valore Intrinseco
La discussione sul valore intrinseco è complessa. Alcuni sostengono che né Bitcoin né oro abbiano valore intrinseco, mentre altri lo attribuiscono all'oro per il suo utilizzo nell'elettronica e a Bitcoin per il costo del mining e del network. Tiziano sottolinea che il valore intrinseco dipende dal contesto: nel mondo digitale, Bitcoin può essere un collaterale senza intermediari, a differenza dell'oro. Filippo aggiunge che il prezzo di Bitcoin è facile da determinare tramite la media degli exchange, mentre il prezzo dell'oro è fissato dalle banche. Viene assegnato un pareggio in questa categoria.
Asset Class
L'oro è tradizionalmente riconosciuto come asset class, ma Bitcoin sta guadagnando terreno, soprattutto con l'introduzione degli ETF e l'interesse degli investitori istituzionali. Tiziano ritiene che l'oro vinca ancora per capitalizzazione e storico, ma Filippo ipotizza che, se Bitcoin dovesse superare l'oro in capitalizzazione, potrebbe diventare l'asset class dominante. La discussione rimane aperta, ma si riconosce che Bitcoin è sempre più considerato un asset class.
Strumenti Finanziari
L'oro ha più strumenti finanziari a disposizione, ma Bitcoin sta recuperando terreno con gli ETF e i perpetual. Filippo sottolinea che gli ETF su Bitcoin hanno avuto un successo senza precedenti. Tiziano evidenzia che i perpetual su Bitcoin sono uno strumento potente, anche se non hanno un settlement sulla blockchain. Nonostante ciò, l'inefficienza del mercato di Bitcoin è ancora elevata, causando volatilità. Viene assegnato un pareggio in questa categoria.
Performance e Commissioni
Bitcoin ha avuto una performance superiore all'oro. Le commissioni per il trading di Bitcoin sono generalmente inferiori a quelle per l'oro. Bitcoin vince in entrambe le categorie.
Accesso al Trading e Costi di Messa in Sicurezza
Bitcoin è tradabile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, mentre l'oro ha orari di trading limitati. I costi di messa in sicurezza di Bitcoin sono inferiori a quelli dell'oro, che possono includere trasporto, custodia e assicurazione. Bitcoin vince in entrambe le categorie.
Costi di Messa in Sicurezza (Continuazione) e Custodia
Filippo chiarisce che intende i costi di messa in sicurezza come costi di rete e mantenimento del sistema, non come custodia. In questo senso, l'oro vince perché esiste a prescindere dall'intervento umano, mentre Bitcoin richiede il mining e la manutenzione della rete. Per quanto riguarda la custodia, Bitcoin è più vantaggioso, soprattutto per grandi player come governi e banche centrali, perché richiede meno risorse e spazio fisico rispetto all'oro. Bitcoin vince in questa categoria.
Controllabilità da Parte dei Governi
Bitcoin è più difficile da controllare da parte dei governi rispetto all'oro, che è stato confiscato in passato. Anche se gli Stati stanno iniziando a monitorare le transazioni in Bitcoin tramite il KYC, è ancora più facile evitare la confisca trasferendo i Bitcoin in un altro paese. Bitcoin vince in questa categoria.
Trasferibilità e Accumulo da Parte degli Stati
Bitcoin è totalmente superiore all'oro in termini di trasferibilità. Alcuni stati hanno iniziato ad accumulare Bitcoin, ma l'oro rimane l'asset preferito dai governi. L'oro vince in questa categoria.
Track Record e Liquidità
L'oro ha un track record storico molto più lungo di Bitcoin. Entrambi gli asset sono molto liquidi, adatti a qualsiasi tipo di investitore. Viene assegnato un pareggio in questa categoria.
Regime Fiscale e Correlazioni
In Italia, il regime fiscale è più favorevole per l'oro rispetto a Bitcoin, che è tassato al 26%. L'oro vince in questa categoria. L'oro è meno correlato con altri asset come azioni e obbligazioni rispetto a Bitcoin, che ha aumentato la sua correlazione con il mercato azionario a causa degli ETF. L'oro vince in questa categoria.
Effetto Rete ed Effetto Lindy
Bitcoin ha un effetto rete maggiore dell'oro, grazie alla sua velocità di adozione e al potenziale di crescita. L'oro ha un effetto Lindy maggiore di Bitcoin, data la sua esistenza millenaria. Bitcoin vince per l'effetto rete, mentre l'oro vince per l'effetto Lindy.
Riepilogo dei Punteggi e Conclusioni
Filippo e Tiziano riepilogano i punteggi assegnati nelle diverse categorie, sottolineando che Bitcoin ha ottenuto più punti dell'oro. Tuttavia, alcune categorie sono più soggettive e dipendono dalle opinioni personali. Entrambi ritengono che Bitcoin abbia un grande potenziale per il futuro, ma l'oro rimane un asset affidabile con un track record consolidato. Incoraggiano il pubblico a commentare e condividere le proprie opinioni.

