Breve Sommario
Questo video ripercorre la vita di Pitagora, dalla sua infanzia a Samo ai suoi viaggi in Egitto e Babilonia, fino alla fondazione della sua scuola a Crotone. Esplora le sue idee sulla matematica, la musica e la filosofia, culminando con la scoperta di un numero irrazionale che scuote le sue certezze e porta a tragiche conseguenze.
- Infanzia e formazione di Pitagora, influenzata dai viaggi del padre e dai maestri greci.
- Viaggi in Egitto e Babilonia, dove apprende conoscenze matematiche, astronomiche e religiose.
- Fondazione della scuola pitagorica a Crotone, basata su principi di conoscenza, fraternità e stile di vita.
- Scoperta dei numeri irrazionali, che mette in crisi le fondamenta della matematica pitagorica e porta a conflitti interni.
- Rivolte contro i pitagorici e la tragica fine di Pitagora.
Pitagora: Infanzia e Origini
Pitagora, figlio di un mercante di Samo, descrive la sua infanzia sull'isola, i suoi fratelli e il presagio dell'oracolo di Delfi riguardo al suo futuro. Il padre, originario di Tiro, lo introduce al mondo del commercio e ai suoi viaggi, portandolo a scoprire culture e tradizioni diverse. Pitagora esplora l'isola di Samo, stringe amicizia con Policrate e sogna di partecipare ai giochi di Olimpia.
Viaggio a Tiro e Incontri Significativi
Pitagora accompagna il padre a Tiro, dove visita il tempio dedicato al dio Melkart e apprende storie di re e battaglie. Tornato a Samo, inizia la sua istruzione con diversi maestri, imparando a leggere, scrivere e recitare poemi epici. Si prepara anche per i giochi di Olimpia, allenandosi duramente.
Olimpia e l'Invidia di Policrate
Pitagora partecipa ai giochi di Olimpia, dove si distingue per la sua chioma e il mantello di porpora. Si afferma come atleta completo, eccellendo nel pugilato grazie alla sua agilità. La sua popolarità crescente suscita l'invidia di Policrate. Pitagora decide di cercare la saggezza di Ferecide nell'isola di Syros, discutendo con lui di tempo, immortalità dell'anima e fraternità.
Talete e la Sete di Conoscenza
Pitagora si reca a Mileto per incontrare Talete, un altro grande amante della sapienza. Talete condivide le sue idee sulla composizione della materia e i suoi teoremi geometrici, stimolando ulteriormente la sete di conoscenza di Pitagora.
Viaggio in Egitto: Alla Ricerca dei Segreti
Pitagora torna a Tiro e, seguendo i consigli dei sacerdoti, si dirige in Egitto per apprendere dai più antichi popoli d'oriente. Durante il viaggio, evita un tentativo di rapimento grazie alla sua immobilità e silenzio, che spaventano i marinai.
Egitto: Apprendimento e Misteri
Pitagora trascorre oltre vent'anni in Egitto, imparando la lingua, la scrittura e i segreti dell'alchimia dai sacerdoti di Thoth. Studia medicina, ingegneria e architettura, assistendo a fenomeni incredibili come oggetti volanti di papiro. Conosce il faraone Amasi e viene a sapere delle ambizioni di Policrate a Samo.
Babilonia: Prigionia e Nuove Conoscenze
L'Egitto viene invaso dai Persiani e Pitagora viene catturato e deportato a Babilonia insieme ad altri sapienti. A Babilonia, Pitagora non è prigioniero e può muoversi liberamente. Studia astronomia e matematica con i Magi, discutendo di geometria e del triangolo rettangolo.
Ritorno a Samo e l'Ascesa di Policrate
Pitagora decide di tornare a Samo, trovando l'isola trasformata da Policrate in una potenza militare. Nonostante l'accoglienza affettuosa dei suoi concittadini, Pitagora percepisce un'aria di guerra e decide di aprire una scuola, sapendo che ciò non piacerà a Policrate.
La Scuola Pitagorica a Samo
La scuola di Pitagora ha successo, attirando allievi da tutto il Mediterraneo. Pitagora insegna astronomia, geometria, alchimia, medicina e musica, sostenendo che tutto è numero. I suoi allievi diventano filosofi e diffondono le sue idee, formando gruppi influenti che mirano alla fraternità e alla giustizia.
Conflitto con Policrate e Partenza da Samo
Pitagora si oppone alla tirannia di Policrate e cerca di dialogare con lui, ma senza successo. Decide quindi di lasciare Samo e accettare l'invito di molte colonie della Magna Grecia.
Crotone: Fondazione di una Nuova Scuola
Pitagora si stabilisce a Crotone, dove viene accolto con entusiasmo e fonda una nuova scuola. Durante il viaggio, rende omaggio ad Apollo a Delfi e visita la caverna di Zeus a Creta. A Crotone, i suoi allievi lo aiutano a organizzare incontri con gli anziani e la cittadinanza.
La Vita nella Scuola Pitagorica di Crotone
A Crotone, Pitagora vive in una casa-tempio dedicata a Demetra, dove insegna insieme alla moglie e alla figlia. La scuola accoglie sia uomini che donne, divisi in acusmatici e matematici. La vita nella comunità pitagorica è improntata all'amicizia, alla fraternità e a uno stile di vita sobrio e salutare.
Guerra contro Sibari e la Scoperta del Numero Irrazionale
Pitagora si trova coinvolto in un conflitto tra Crotone e Sibari, che viene vinto grazie all'ingegno dei suoi allievi. Tuttavia, la scoperta di un numero irrazionale da parte di Ippaso di Metaponto sconvolge le certezze di Pitagora e mette in crisi le fondamenta della sua filosofia.
La Crisi e la Tragica Fine di Ippaso
Pitagora è furioso per la scoperta del numero irrazionale, che mette in discussione la perfezione dei numeri. Ippaso viene punito per la sua scoperta e, secondo alcune voci, viene assassinato. La scomparsa di Ippaso getta Pitagora nello sconforto e incrina le sue certezze.
Rivolte e Morte di Pitagora
Pitagora è preoccupato per la situazione a Crotone, dove i pitagorici sono invisi ai potenti. Mentre è a Delo, i suoi allievi vengono massacrati a Crotone. Pitagora cerca rifugio a Metaponto, ma viene raggiunto dai suoi nemici e, pur di non attraversare un campo di fave (che per i pitagorici erano tabù), si lascia uccidere.

