Breve Sommario
Questo video tratta le responsabilità legali e l'assicurazione nel contesto della guida. Spiega le tre principali responsabilità (amministrativa, civile e penale) e come l'assicurazione interviene per coprire i danni.
- Responsabilità amministrative, civili e penali del conducente.
- Funzionamento dell'assicurazione RCA e massimali.
- Risarcimento diretto e fondo di garanzia per le vittime della strada.
Introduzione
L'autore introduce il tema delle responsabilità e dell'assicurazione, due argomenti complessi nel contesto della patente B. Promette di spiegare in modo chiaro e semplice questi concetti, utilizzando esempi pratici per facilitare la comprensione.
Le Tre Responsabilità
Vengono presentate le tre tipologie di responsabilità: amministrativa, civile e penale. La responsabilità amministrativa è collegata alle multe per infrazioni stradali. La responsabilità civile implica il risarcimento dei danni causati a terzi con il veicolo, ricadendo sia sul proprietario che sul conducente. La responsabilità penale riguarda le punizioni per reati stradali, come la guida in stato di ebbrezza, e grava solo sul conducente.
Responsabilità Civile e Amministrativa nel Dettaglio
La responsabilità civile si basa sul principio che ogni danno causato deve essere risarcito. Anche in caso di danni lievi, sorge l'obbligo di risarcimento, indipendentemente dalla copertura assicurativa. Chi ha causato il danno può accordarsi con il danneggiato sull'importo del risarcimento o farsi assistere da un consulente di infortunistica stradale. La responsabilità amministrativa è legata alle multe, che si pagano con denaro.
Responsabilità Penale nel Dettaglio
La responsabilità penale sorge quando si violano norme del codice penale, come in caso di lesioni gravi o omicidio colposo. È esclusa solo in caso di forza maggiore, ovvero eventi inevitabili. La responsabilità penale grava sempre sul conducente, a meno che questi non sia identificato. Le tre responsabilità sono indipendenti e possono coesistere in un singolo evento.
Introduzione all'Assicurazione
Si introduce il concetto di assicurazione come contratto tra due parti, in cui una parte (l'assicurato) paga un premio all'altra (l'assicuratore) per garantire il risarcimento di eventuali danni causati dal proprio veicolo. Tutti i veicoli devono avere un'assicurazione per circolare su strade pubbliche.
Assicurazione RCA e Massimale
L'assicurazione obbligatoria è la RCA (Responsabilità Civile Auto), che copre i danni causati a terzi dal veicolo assicurato. Il premio è la somma di denaro che l'assicurato paga all'assicuratore. Il massimale è la cifra massima che l'assicurazione si impegna a pagare in caso di danni. Il massimale minimo è stabilito dalla legge, ma può essere aumentato pagando un premio maggiore.
Formula Bonus Malus
La formula bonus malus è un meccanismo che varia il premio assicurativo in base al numero di incidenti causati dall'assicurato. Se non si causano incidenti, il premio diminuisce (bonus); se si causano incidenti, il premio aumenta (malus).
Risarcimento Diretto
Il risarcimento diretto si verifica quando due veicoli si scontrano e i conducenti sono d'accordo sulla dinamica dell'incidente. In questo caso, il danneggiato presenta la constatazione amichevole alla propria assicurazione, che si occuperà di risarcire i danni. Il risarcimento diretto si applica solo in caso di danni ai veicoli e lesioni lievi ai conducenti, e si estende anche ai motocicli.
Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada
Il fondo di garanzia per le vittime della strada è un fondo che risarcisce i danni causati da veicoli non identificati o non assicurati. Copre i danni a persone e cose.
Assicurazioni Non Obbligatorie
Oltre all'assicurazione RCA obbligatoria, esistono assicurazioni non obbligatorie che coprono ulteriori rischi, come furto, incendio, eventi naturali o atti vandalici. Queste assicurazioni possono essere attivate al momento della stipula del contratto con l'assicuratore. L'assicurazione kasko copre tutti i danni possibili al veicolo. In caso di furto, l'assicurazione risarcisce il valore del veicolo al momento del furto, non il valore originario.